La nostra storia fin dalle origini
L’anno dell’ultima rifondazione del Coro S. Cecilia è il 1972, quando Padre Orlando Santini, già organista del santuario della Verna e musicista conosciuto e apprezzato in tutta Italia, da poco trasferito nel convento di S. Lorenzo a Bibbiena, sollecitato da alcuni ex cantori prende la decisione di ricostituire il gruppo vocale.
Le origini del coro risalgono, come descritto in un documento ritrovato nel dopoguerra nell’archivio parrocchiale di Bibbiena, all’anno 1750.
Il coro dell’epoca si era costituito per accompagnare le celebrazioni liturgiche.
Questo fu lo spirito di questo nuovo coro.
Nel 1985, a causa di una grave malattia di P. Orlando, la direzione fu affidata al giovane musicista Paolo Santini.
Il coro cambiò lentamente “pelle”, inserendo nel proprio repertorio brani polifonici che lo portarono a partecipare a numerose rassegne e concerti in tutto il territorio nazionale (Mantova, Cerlongo, Lugo di Romagna, Forlì, Ravenna, Isernia, Sorrento, Velletri e in tutta la Toscana).
Negli ultimi anni il repertorio si è ampliato inserendo brani profani medievali e rinascimentali, con i quali vengono animate feste, manifestazioni e rievocazioni storiche.
Il coro, negli scorsi anni, ha anche collaborato con altri gruppi vocali e orchestre esibendosi con: la Messa dell’Incoronazione di W. A. Mozart, la Messa di Gloria di P. Mascagni, il Gloria e il Magnificat di A. Vivaldi.
Ultimamente il coro, ha proposto al pubblico la Misa Criolla e la Navidad Nuestra di Ariel Ramirez, e con la denominazione di “Sconcerto Vocale”, l’opera discografica “L’Infinitamente Piccolo” di Angelo Branduardi, rielaborata per coro e voci soliste.